mercoledì 30 agosto 2017

#Medjugorje messaggio a Ivan del 18 Agosto 2017:"Desidero nuovamente invitarvi a pregare per la pace: pace nei vostri cuori, pace nelle vostre famiglie."

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Apparizione straordinaria a Ivan 
del 18 agosto 2017 
alle ore 22:00 alla Croce Blu




Come ogni giorno, dopo l’incontro con la Madonna, vorrei avvicinare e descrivere un po’ anche a voi le cose più importanti dell’incontro di stasera.

La Madonna oggi è venuta a noi molto gioiosa e felice.

All’inizio, ci ha salutato tutti col suo materno saluto:

Sia lodato Gesù, cari figli miei!”.

Poi si è trattenuta per un tempo prolungato a pregare con le mani distese, ha pregato in particolare su voi malati presenti.

Poi la Madonna stasera ha pregato in particolare per la pace, per la pace nel mondo.

E ha detto:

Cari figli, anche oggi desidero nuovamente invitarvi a pregare per la pace: pace nei vostri cuori, pace nelle vostre famiglie. Sappiate, cari figli, che prego per tutti voi dinanzi a mio Figlio e intercedo presso mio Figlio per tutti voi. Grazie, cari figli, per la perseveranza, e grazie per aver risposto anche oggi alla mia chiamata”.

Poi la Madonna ci ha benedetto tutti con la sua benedizione materna ed ha benedetto tutto quello che avete portato perché venisse benedetto.

Come sempre, anche oggi ho raccomandato tutti voi, le vostre necessità, le vostre intenzioni e le vostre famiglie.

Poi la Madonna ha continuato a pregare per un periodo di tempo su tutti noi e in questa preghiera se n’è andata, nel segno della luce e della croce, col saluto:

Andate in pace, cari figli miei!

domenica 27 agosto 2017

Leggiamo il Vangelo: "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa." San Matteo 16,13-20 (27 Agosto 2017)

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DOMENICA 27 AGOSTO 2017

XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO A


Tendi l’orecchio, Signore, rispondimi:
mio Dio, salva il tuo servo che confida in te:
abbi pietà di me, Signore;
tutto il giorno a te io levo il mio grido. (Sal 85,1-3)

Prima Lettura
Gli porrò sulla spalla la chiave della casa di Davide.

Dal libro del profeta Isaìa
Is 22,19-23

Così dice il Signore a Sebna, maggiordomo del palazzo:
«Ti toglierò la carica,
ti rovescerò dal tuo posto.
In quel giorno avverrà
che io chiamerò il mio servo Eliakìm, figlio di Chelkìa;
lo rivestirò con la tua tunica,
lo cingerò della tua cintura
e metterò il tuo potere nelle sue mani.
Sarà un padre per gli abitanti di Gerusalemme
e per il casato di Giuda.
Gli porrò sulla spalla la chiave della casa di Davide:
se egli apre, nessuno chiuderà;
se egli chiude, nessuno potrà aprire.
Lo conficcherò come un piolo in luogo solido
e sarà un trono di gloria per la casa di suo padre».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 137

Signore, il tuo amore è per sempre.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dèi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo. R.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà:
hai reso la tua promessa più grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza. R.

Perché eccelso è il Signore, ma guarda verso l’umile;
il superbo invece lo riconosce da lontano.
Signore, il tuo amore è per sempre:
non abbandonare l’opera delle tue mani. R.

Seconda Lettura
Da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm 11,33-36

O profondità della ricchezza, della sapienza e della conoscenza di Dio! Quanto insondabili sono i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie!
Infatti,
chi mai ha conosciuto il pensiero del Signore?
O chi mai è stato suo consigliere?
O chi gli ha dato qualcosa per primo
tanto da riceverne il contraccambio?
Poiché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen.

Parola di Dio



Alleluia, alleluia.

Tu sei Pietro e su questa pietra
edificherò la mia Chiesa
e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. (Mt 16,18)

Alleluia.

Vangelo
Tu sei Pietro, e a te darò le chiavi del regno dei cieli.

+Dal Vangelo secondo San Matteo
Mt 16,13-20

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo.

Parola del Signore

#Medjugorje, messaggio del 25 Agosto 2017: "Non desistete dalla preghiera."

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Medjugorje, 25 Agosto 2017

Messaggio della Regina della Pace a Marija 


"Cari figli!

Oggi vi invito ad essere uomini di preghiera. Pregate fino a quando la preghiera diventi per voi gioia e incontro con l’Altissimo. Lui trasformerà il vostro cuore e voi diventerete uomini d’amore e di pace. Figlioli, non dimenticate che satana è forte e vuole distogliervi dalla preghiera. Voi, non dimenticate che la preghiera è la chiave segreta dell’incontro con Dio. Per questo sono con voi, per guidarvi. Non desistete dalla preghiera.

Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.




Per approfondimenti e commenti al messaggio vi invito come sempre a visitare il sito di Radio Maria.






domenica 20 agosto 2017

Leggiamo il Vangelo: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri» San Matteo 15,21-28 (20 Agosto 2017)

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DOMENICA 20 AGOSTO 2017

XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO -ANNO A


O Dio, nostra difesa, contempla il volto del tuo Cristo.
Per me un giorno nel tuo tempio, è più che mille altrove. (Sal 84,10-11)


Prima Lettura
Condurrò gli stranieri sul mio monte santo.

Dal libro del profeta Isaìa
Is 56,1.6-7

Così dice il Signore: «Osservate il diritto e praticate la giustizia, perché la mia salvezza sta per venire, la mia giustizia sta per rivelarsi. Gli stranieri, che hanno aderito al Signore per servirlo e per amare il nome del Signore, e per essere suoi servi, quanti si guardano dal profanare il sabato e restano fermi nella mia alleanza, li condurrò sul mio monte santo e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera. I loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa si chiamerà casa di preghiera per tutti i popoli».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 66

Popoli tutti, lodate il Signore.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti. R.

Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra. R.

Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra. R.

Seconda Lettura
I doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili per Israele.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm 11,13-15.29-32

Fratelli, a voi, genti, ecco che cosa dico: come apostolo delle genti, io faccio onore al mio ministero, nella speranza di suscitare la gelosia di quelli del mio sangue e di salvarne alcuni. Se infatti il loro essere rifiutati è stata una riconciliazione del mondo, che cosa sarà la loro riammissione se non una vita dai morti? Infatti i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili! Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia a motivo della loro disobbedienza, così anch'essi ora sono diventati disobbedienti a motivo della misericordia da voi ricevuta, perché anch'essi ottengano misericordia. Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per essere misericordioso verso tutti!

Parola di Dio

Alleluia, allleluia.

Gesù annunciava il vangelo del Regno
e guariva ogni sorta di nfermità nel popolo. (Cfr. Mt 4,23)

Alleluia.

Vangelo
Donna, grande è la tua fede!

+Dal Vangelo secondo San Matteo
Mt 15,21-28

In quel tempo, partito di là, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d'Israele». Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore disse la donna, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell'istante sua figlia fu guarita.

Parola del Signore

martedì 15 agosto 2017

Assunzione della Beata Vergine Maria.Vangelo:"L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore." San Luca 1,39-56 (15 Agosto 2017)

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MARTEDÌ 15 AGOSTO 2017

ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA


Un segno grandioso apparve nel cielo:
una donna ammantata di sole, con la luna sotto i suoi piedi
e sul capo una corona di dodici stelle. (Ap 12,1)


Prima Lettura
Una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi.

Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni apostolo
Ap 11,19; 12,1-6.10

Si aprì il tempio di Dio che è nel cielo e apparve nel tempio l'arca della sua alleanza. Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto. Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; la sua coda trascinava un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna, che stava per partorire, in modo da divorare il bambino appena lo avesse partorito. Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e suo figlio fu rapito verso Dio e verso il suo trono. La donna invece fuggì nel deserto, dove Dio le aveva preparato un rifugio. Allora udii una voce potente nel cielo che diceva: «Ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio e la potenza del suo Cristo».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 44

Risplende la regina, Signore, alla tua destra.

Figlie di re fra le tue predilette;
alla tua destra sta la regina, in ori di Ofir. R.

Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio:
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre. R.

Il re è invaghito della tua bellezza.
È lui il tuo signore: rendigli omaggio. R.

Dietro a lei le vergini, sue compagne,
condotte in gioia ed esultanza,
sono presentate nel palazzo del re. Rit.

Seconda Lettura
Cristo risorto è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
1Cor 15,20-26

Fratelli, Cristo è risorto dai morti, primizia di coloro che sono morti. Perché, se per mezzo di un uomo venne la morte, per mezzo di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti. Come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita. Ognuno però al suo posto: prima Cristo, che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo. Poi sarà la fine, quando egli consegnerà il regno a Dio Padre, dopo avere ridotto al nulla ogni Principato e ogni Potenza e Forza. È necessario infatti che egli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi. L'ultimo nemico a essere annientato sarà la morte, perché ogni cosa ha posto sotto i suoi piedi.

Parola di Dio

Alleluia, alleluia.

Maria è assunta in cielo;
esultano le schiere degli angeli.

Alleluia.

Vangelo
Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente: ha innalzato gli umili.

+Dal Vangelo secondo San Luca
Lc 1,39-56

In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto». Allora Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre». Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.

Parola del Signore

domenica 13 agosto 2017

Leggiamo il Vangelo: "Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare." San Matteo 14,22-33 (13 Agosto 2017)

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DOMENICA 13 AGOSTO 2017
Messa del Giorno
XIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO -ANNO A



Sii fedele, Signore, alla tua alleanza,
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.
Sorgi, Signore, difendi la tua causa,
non dimenticare le suppliche di coloro che t'invocano. (Sal 74,20.19.22.23)


Prima Lettura
Fermati sul monte alla presenza del Signore.

Dal primo libro dei Re
1Re 19,9.11-13

In quei giorni, Elia, [essendo giunto al monte di Dio, l'Oreb], entrò in una caverna per passarvi la notte, quand'ecco gli fu rivolta la parola del Signore in questi termini: «Esci e fèrmati sul monte alla presenza del Signore». Ed ecco che il Signore passò. Ci fu un vento impetuoso e gagliardo da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. Dopo il vento, un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto. Dopo il terremoto, un fuoco, ma il Signore non era nel fuoco. Dopo il fuoco, il sussurro di una brezza leggera. Come l'udì, Elia si coprì il volto con il mantello, uscì e si fermò all'ingresso della caverna.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 84

Mostraci, Signore, la tua misericordia.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annuncia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli.
Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra. R.

Amore e verità s'incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo. R.

Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino. R.

Seconda Lettura
Vorrei essere io stesso anàtema, separato da Cristo, a vantaggio dei miei fratelli.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm 9,1-5

Fratelli, dico la verità in Cristo, non mento, e la mia coscienza me ne dà testimonianza nello Spirito Santo: ho nel cuore un grande dolore e una sofferenza continua. Vorrei infatti essere io stesso anàtema, separato da Cristo a vantaggio dei miei fratelli, miei consanguinei secondo la carne. Essi sono Israeliti e hanno l'adozione a figli, la gloria, le alleanze, la legislazione, il culto, le promesse; a loro appartengono i patriarchi e da loro proviene Cristo secondo la carne, egli che è sopra ogni cosa, Dio benedetto nei secoli. Amen.

Parola di Dio

Alleluia, alleluia.

Io spero, Signore. Spera l'anima mia,
attendo la sua parola. (Sal 129,5)

Alleluia.

Vangelo
Comandami di venire verso di te sulle acque.

+Dal Vangelo secondo San Matteo
Mt 14,22-33

[Dopo che la folla ebbe mangiato], subito Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull'altra riva, finché non avesse congedato la folla. Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava lassù, da solo. La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il vento infatti era contrario. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura. Ma subito Gesù parlò loro dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». Pietro allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque». Ed egli disse: «Vieni!». Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma, vedendo che il vento era forte, s'impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?». Appena saliti sulla barca, il vento cessò. Quelli che erano sulla barca si prostrarono davanti a lui, dicendo: «Davvero tu sei Figlio di Dio!».

Parola del Signore

giovedì 10 agosto 2017

#Medjugorje, messaggio a Ivan del 5 Agosto 2017 "Pregate per i giovani, cari figli, pregate per le famiglie. Pregate di più!"

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Apparizione straordinaria a Ivan 
del 5 agosto 2017 alle ore 22:00 sul Podbrdo




«Vorrei descrivervi brevemente l’incontro di stasera con la Madonna.

Anche stasera la Madonna è venuta a noi molto gioiosa e felice.
All’inizio, ha salutato tutti noi col suo materno saluto:

Sia lodato Gesù, cari figli miei!”.

Poi, con grande gioia, ha pregato qui su tutti noi con le mani distese. Poi la Madonna ha detto:

Cari figli, anche oggi mi rallegro insieme a voi. Anche oggi desidero invitarvi a decidervi per Gesù. Vedo così tanti giovani che stanno ritornando a Lui, che si stanno decidendo per Lui e stanno cambiando. Pregate per i giovani, cari figli, pregate per le famiglie! La Madre prega per tutti voi. Specialmente in questo tempo di grazia, pregate di più! Pregate che mio Figlio nasca nei vostri cuori e vi rinnovi, e permettete allo Spirito Santo di guidarvi. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata”.

In seguito, la Madonna ci ha benedetto tutti con la sua benedizione materna ed ha benedetto anche tutto quello che avete portato perché venisse benedetto.
Ho raccomandato tutti voi, le vostre necessità, le vostre intenzioni, le vostre famiglie.
Ho raccomandato anche tutti i giovani che stanno partecipando a questo Festival e le loro famiglie.

Poi la Madonna ha continuato a pregare, e in questa preghiera se n’è andata nel segno della luce e della croce, col saluto:

Andate in pace, cari figli miei!”».

domenica 6 agosto 2017

Leggiamo il Vangelo. Trasfigurazione del Signore «Questi è il Figlio mio, l'amato. Ascoltatelo».(San Matteo 17,1-9) 6 Agosto 2017

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DOMENICA 06 AGOSTO 2017
TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE (ANNO A)

Nel segno di una nube luminosa apparve lo Spirito Santo
e si udì la voce del Padre: Questi è il mio Figlio prediletto,
nel quale mi sono compiaciuto: ascoltatelo. (Cfr. Mt 17,5)


Prima Lettura
La sua veste era candida come la neve.

Dal libro del profeta Danièle
Dn 7,9-10.13-14

Io continuavo a guardare, quand'ecco furono collocati troni e un vegliardo si assise. La sua veste era candida come la neve e i capelli del suo capo erano candidi come la lana; il suo trono era come vampe di fuoco con le ruote come fuoco ardente. Un fiume di fuoco scorreva e usciva dinanzi a lui, mille migliaia lo servivano e diecimila miriadi lo assistevano. La corte sedette e i libri furono aperti. Guardando ancora nelle visioni notturne, ecco venire con le nubi del cielo uno simile a un figlio d'uomo; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui. Gli furono dati potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano: il suo potere è un potere eterno, che non finirà mai, e il suo regno non sarà mai distrutto.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 96

R. Il Signore regna, il Dio di tutta la terra.

Il Signore regna: esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sostengono il suo trono. R.

I monti fondono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
Annunciano i cieli la sua giustizia,
e tutti i popoli vedono la sua gloria. R.

Perché tu, Signore,
sei l'Altissimo su tutta la terra,
eccelso su tutti gli dèi. R.

Seconda Lettura
Questa voce noi l'abbiamo udita discendere dal cielo.

Dalla seconda lettera di san Pietro apostolo
2Pt 1,16-19

Carissimi, vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signore nostro Gesù Cristo, non perché siamo andati dietro a favole artificiosamente inventate, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua grandezza. Egli infatti ricevette onore e gloria da Dio Padre, quando giunse a lui questa voce dalla maestosa gloria: «Questi è il Figlio mio, l'amato, nel quale ho posto il mio compiacimento». Questa voce noi l'abbiamo udita discendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte. E abbiamo anche, solidissima, la parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l'attenzione come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e non sorga nei vostri cuori la stella del mattino.

Parola di Dio

Alleluia, alleluia.

Questi è il Figlio mio, l'amato:
in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo. (Mt 17,5c)

Alleluia.



Vangelo
Il suo volto brillò come il sole.

+Dal Vangelo secondo San Matteo
Mt 17,1-9

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». All'udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo. Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell'uomo non sia risorto dai morti».

Parola del Signore

giovedì 3 agosto 2017

#Medjugorje, messaggio del 2 agosto 2017: "Pregate con amore, pregate con le opere e con i pensieri, nel nome di mio Figlio."

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Il messaggio mensile dato alla veggente Mirjana “in particolare per coloro che non hanno ancora conosciuto l’amore di Dio”. 


Messaggio del 2 agosto 2017



"Cari figli
per volontà del Padre Celeste, come Madre di Colui che vi ama, sono qui con voi per aiutarvi a conoscerlo, a seguirlo. Mio Figlio vi ha lasciato le impronte dei suoi passi, perché vi fosse più facile seguirlo. Non temete, non siate insicuri. Io sono con voi! Non fatevi scoraggiare, perché sono necessari molta preghiera e sacrificio per quelli che non pregano, non amano e non conoscono mio Figlio. Aiutateli vedendo in loro dei vostri fratelli. Apostoli del mio amore, prestate ascolto alla mia voce in voi, sentite il mio materno amore. Perciò pregate: pregate operando, pregate donando. Pregate con amore, pregate con le opere e con i pensieri, nel nome di mio Figlio. Quanto più amore darete, tanto più ne riceverete. L’amore scaturito dall’Amore illumina il mondo. La redenzione è amore, e l’amore non ha fine. Quando mio Figlio verrà di nuovo sulla terra, cercherà l’amore nei vostri cuori. Figli miei, lui ha fatto per voi molte opere d’amore. Io vi insegno a vederle, a comprenderle e a rendergli grazie amandolo e perdonando sempre di nuovo il prossimo. Perché amare mio Figlio vuol dire perdonare. Non si ama mio Figlio, se non si riesce a perdonare il prossimo, se non si riesce a cercare di capire il prossimo, se lo si giudica. Figli miei, a cosa vi serve la preghiera, se non amate e non perdonate?
Vi ringrazio!"











Per approfondimenti e commenti al messaggio vi invito come sempre a visitare il sito di Radio Maria.

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